Come spostarsi in Salento: alcuni suggerimenti

Come muoversi in Salento? Qualunque sia il mezzo di trasporto per cui si decide di optare, spostarsi in questo angolo di paradiso non è complicato. In auto si arriva dopo aver percorso con la A14, ma nulla vieta di ricorrere ad altre strade: chi predilige i trasferimenti poco stressanti e più celeri, infatti, può scegliere le strade interne e, in particolare, affrontare la statale 101-274, grazie a cui si può giungere a Gallipoli provenendo da Lecce, ma anche arrivare fino a Santa Maria di Leuca. In alternativa, si può prendere in considerazione anche la statale 275, che passa per Otranto e per Maglie. In generale, gli spostamenti in auto sono consigliati a tutti coloro che non intendono rinunciare alla comodità, e soprattutto alle famiglie con bambini piccoli.

Scoprire il Salento in treno

Che si scelga di soggiornare a Lido Marini, in una appartamento a Pescoluse, a Salve o in qualsiasi altra località del Salento, anche il treno è una delle opzioni da valutare per gli spostamenti: un viaggio ecologico, rispettoso dell’ambiente e, soprattutto, rilassante. Non ci si deve preoccupare del traffico, delle condizioni meteo e dei molti altri inconvenienti che potrebbero rovinare un viaggio in autostrada.

Il percorso ferroviario si limita a Lecce, nel senso che qui termina la tratta delle Ferrovie dello Stato: niente paura, però, perché dal capoluogo salentino si può salire a bordo dei convogli delle Ferrovie del Sud Est. Se è vero che i treni non sono esattamente l’emblema della modernità e dell’innovazione, è altrettanto vero che svolgono il proprio compito nel migliore dei modi. D’altro canto si tratta di una rete ferroviaria a dir poco antica, essendo stata inaugurata nei primi anni ’30 del secolo scorso: eppure è molto estesa, visto che coinvolge poco meno di 500 chilometri, collegando non solo le località del Salento, ma anche le province di Taranto, di Bari e di Brindisi. In tutto sono più di 80 i Comuni toccati dalle Ferrovie del Sud Est.

Viaggiare in autobus

Una ulteriore alternativa è quella dei viaggi in autobus. Grazie alla Provincia di Lecce si può approfittare di un programma ad hoc, denominato Salentoinbus: si tratta di un piano di trasporto in pullman che soddisfa le esigenze di chi non ha proprio voglia di guidare ma non ama il treno. In tutto sono nove le linee che costituiscono il programma: esse permettono di raggiungerre sia località dell’entroterra che mete turistiche sul mare. La linea 101 azzurra, per esempio, arriva a Torre dell’Orso dopo aver fatto tappa a San Foca, mentre la linea 104 viola tocca Porto Cesareo e Gallipoli: qui arriva anche la linea 108 verde, che prosegue fino a Santa Maria di Leuca, capolinea anche della linea 107 gialla, che ferma pure a Tricase. Ancora, merita di essere ricordato il tragitto della linea 103 marrone, che da Maglie porta a Marina Serra passando per Santa Cesarea Terme e Castro.

Noleggiare una bici

Per godersi una scampagnata o un’escursione all’insegna del turismo slow, si può pensare di prendere a noleggio una bici. A proposito di noleggio, perché non affittare per qualche giorno un’auto? In questo modo si ha l’opportunità di beneficiare di tutta l’autonomia di cui si ha bisogno nel corso di un viaggio di piacere, senza essere costretti a dover rispettare gli orari dei mezzi pubblici e, soprattutto, potendo muoversi anche di notte, senza limitazioni di alcun genere. Tra i mezzi di trasporto che possono essere richiesti e ottenuti a noleggio, infine, ci sono anche i risciò e i quad: in questo secondo caso, però, è opportuno prestare la massima attenzione quando ci si mette alla guida, visti i pericoli insiti in questo tipo di veicolo.

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