Per risparmiare sui costi di stampa esistono diverse soluzioni validissime e di facile applicazione. Ecco una guida pratica all’abbattimento dei costi di stampa, sia che vi rivolgiate ad aziende esterne sia che provvediate in autonomia.
Scegliere a chi affidarsi
Se devi stampare una vasta mole di fogli su carta non tradizionale, la cosa migliore è rivolgersi a un’azienda che si occupa di stampa online. Le tipografie digitali offrono servizi di ottima fattura e a prezzi di mercato spesso molto convenienti. Inoltre, spesso tali aziende prevedono sconti di benvenuti e promozioni per gli utenti che si avvalgono del servizio con frequenza: una soluzione per risparmiare sulla stampa nel lungo periodo ma anche per la singola commissione. Seleziona diverse tipografie, inoltra la richiesta a ognuna di esse e poi valuta la tariffa migliore. Meglio iscriversi ad ogni sito, non si sa mai che tipo di offerta possano proporti.
Stampa fai da te? Ecco come fare
Per abbattere i consumi della stampante esistono svariate soluzioni.
Per la stampa di file di testo, la scelta del font adatto è fondamentale: caratteri come Garamond o il Times New Roman sono considerati virtuosi, poiché richiedono una quantità di inchiostro inferiore rispetto ad altri; la soluzione migliore, però, è un’altra e si chiama Ecofont, un font sviluppato appositamente per abbattere i consumi grazie a una tipica struttura forata, impercettibile a occhio nudo, che riduce drasticamente i consumi.
Poni attenzione alle impostazioni della stampante e, se non necessiti di una stampa di qualità assoluta, puoi impostare di default la funzione “stampa come bozza”, più che adeguata per la produzione di testi.
La scelta della stampante
Scegli la stampante in base alle tue abitudini di utilizzo. In generale, la tecnologia laser è ideale per chi stampa con frequenza e in grande quantità e, sebbene presenti costi più alti (e i toner sono più cari delle cartucce che montano sulle stampanti a getto d’inchiostro), offrono prestazioni più elevate con una maggiore autonomia della carica. Le stampanti inkjet sono la soluzione più indicata per uso domestico, adatte per chi stampa in modo sporadico e non in serie.
Ricorda che sul mercato è possibile acquistare cartucce e toner compatibili, ma stai attento a chi ti rivolgi e accertati sempre che il prodotto scelto sia contrassegnato dalle certificazioni di qualità dell’UE: spesso, tali prodotti sono di importazione asiatica e possono danneggiare il dispositivo di stampa o, peggio, la tua salute; un rischio che interessa quasi esclusivamente i toner delle soluzioni laser.