Il Ministero della Difesa ha messo a disposizione una dispensa per la preparazione fisica individuale per coloro che sono impegnati nella preparazione di concorsi militari. Per chi intende intraprendere l’esperienza militare, infatti, è molto importante verificare la propria esperienza fisica e la capacità delle proprie prestazioni. E allora, è utile effettuare un allenamento psicofisico ad hoc. Propedeutici alla preparazione dei concorsi e utili per i militari in servizio sono la preparazione organica e muscolare attraverso alcuni esercizi, aerobici e anaerobici. Oltre alla guida disponibile online, molte palestre hanno deciso di proporre dei veri e propri corsi di accompagnamento con un personal trainer esperto.
Durante un percorso di preparazione fisica non può mancare la corsa. È adatta a tutti i tipi di persone e può essere praticata ovunque anche se non è sempre facile riuscire a ritagliare il tempo necessario all’allenamento. Per chi inizia per la prima volta a correre, non deve disperare, dal momento che, con costanza, è possibile ottenere buoni risultati in poche settimane. Il segreto per un corretto allenamento e il raggiungimento degli obiettivi è aumentare gradualmente i minuti e i chilometri di corsa, allenandosi tre volte a settimana. Gli esperti consigliano quindici minuti di corsa la prima settimana, aumentare di almeno cinque minuti quella successiva e così via, inserendo sempre però intervalli di cammino veloce. Anche se inizialmente sembrerà faticoso, dalla corsa non si potranno che trarne solo benefici. Attenzione, infine, a qualche consiglio utile. In primo luogo l’uso delle calzature giuste che vanno scelte in base al percorso di allenamento che può essere erboso, sdrucciolevole o sabbioso per esempio, In secondo luogo la gestione dei fuori programma, per esempio se si è costretti a saltare un allenamento o più, non serve recuperarli ma bisogna andare avanti; nel caso si sospenda l’allenamento per tutta la settimana, quella successiva non si va avanti, ma si ricomincia da dove si è lasciato.
Da non trascurare assolutamente sono il riscaldamento, gli allunghi e lo stretching. Il riscaldamento prevede degli esercizi propedeutici e va eseguito prima di ogni allenamento. Gli allunghi vanno fatti al termine di ogni allenamento di corsa. Sempre al termine della corsa va fatto lo stretching, al quale vanno dedicati tra i dieci e i quindici minuti di esercizi. Per un allenamento completo, la corsa non è sufficiente. Alla tabella di allenamento, infatti, vanno ad aggiungersi esercizi di ginnastica che possono essere effettuati a corpo libero o con l’ausilio di attrezzi.