
A differenza dei consultori pediatrici, purtroppo già scomparsi, i consultori ginecologici sono un’importante eredità degli anni ‘70, che fortunatamente ancora resiste ai tagli sul welfare. Nel capoluogo lombardo ci sono ancora 27 consultori ginecologici, una vera ricchezza della città di Milano, presso i quali è possibile sottoporsi ad esami laboratoristici e prestazioni specialistiche pagando un ticket minimo per i servizi ginecologici, mentre è totalmente gratuita l’assistenza alla gestazione.
Per informazioni sull’elenco dei consultori di Milano e hinterland, divisi per distretto e per zona, e per prenotare le prestazioni e gli esami specialistici, occorre contattare il numero verde dell’ASL di Milano, attivo dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dal lunedì al sabato, con esclusione delle festività nazionali. Il servizio è completamente gratuito, sia da rete fissa che da telefono cellulare. Se non avete sottomano il numero dell’ASL di Milano, potete comodamente cercarlo tramite questo servizio di ricerca numeri telefonici di tutte le ASL.
Il personale medico e le ostetriche che operano nei consultori ginecologici milanesi vantano una lunga esperienza e grande competenza nel settore, oltre ad eccellenti capacità comunicative e tanta pazienza.
In caso di gravidanza, i consultori ginecologici dell’ASL di Milano offrono la possibilità di effettuare una visita al mese e le tre ecografie obbligatorie, senza l’inutile e dispendiosa proliferazione di ecografie che vengono spesso eseguite negli studi ginecologici privati. Inoltre, presso i consultori è sempre presente in sede un’ostetrica, figura molto importante durante la gravidanza, che generalmente non è presente in uno studio ginecologico privato.
Senza addentrarci nello specifico, ricordiamo, inoltre, che molti esami laboratoristici ed alcune prestazioni specialistiche sono previsti dal decreto Bindi in esenzione di ticket. L’elenco degli esami gratuiti comprende anche la diagnosi precoce di malformazioni fetali, lo screening di malattie infettive e problemi ematologici, il diabete gestazionale, la prevenzione della nascita pre-termine e l’assistenza in particolari condizioni cliniche, come, ad esempio, la presentazione podalica.