In alcuni paesi USA, la marijuana è completamente illegale. Ma in 38 stati negli Stati Uniti, è legale sia a livello ricreativo e medico. Ciò significa che la domanda di marijuana è elevata ed è un settore relativamente nuovo in cui entrare legalmente se stai pensando di avviare un’impresa.
Con la sua età e il contesto normativo, l’industria della cannabis è diversa da qualsiasi altra. Gli imprenditori devono riflettere sull’ingresso nel mercato con un’attività di marijuana. Ecco cosa devi sapere prima di avviare un’attività di marijuana e i passaggi da compiere se decidi di entrare nell’industria della cannabis. Ecco, se hai un negozio di marijuana legale a Milano o in altre città fai molta attenzione a questo articolo.
Che aspetto ha l’industria della marijuana oggi?
Prima di iniziare qualsiasi attività, dovresti avere un’idea di come è il panorama del settore.
Quali sono i potenziali di guadagno? Quali sono i rischi? Chi è la tua concorrenza? Queste sono tutte incognite su cui vorresti avere un controllo prima di avviare un’attività di marijuana. Data la breve storia dell’industria della marijuana, nessuno può essere pienamente sicuro di come andrà a finire l’industria della cannabis e di come se la caveranno le imprese della marijuana. Un aspetto importante da considerare è la domanda nella tua zona in cui hai intenzione di avviare la tua attività di marijuana e come puoi distinguerti dagli altri che offrono lo stesso servizio. Dopotutto, non sarai l’unico a chiederti come avviare un’attività di marijuana.
Man mano che sempre più stati legalizzano la droga, le aziende della marijuana hanno maggiori possibilità di guadagno. Dalla legalizzazione nel 2014, le vendite regolamentate dell’industria della cannabis in Colorado hanno superato i 6 miliardi di dollari. E si prevede che le vendite raggiungeranno i 50 miliardi di dollari entro il 2026, a ulteriore dimostrazione del potenziale di un settore redditizio.
Come avviare un’attività di marijuana in 6 passaggi
Non si può negare che l’industria della cannabis possa essere una scelta di carriera redditizia. Ma avviare un’attività, qualsiasi attività commerciale, richiede una discreta quantità di lavoro, sia per prepararla che per crearla e gestirla legalmente. Se ti stai chiedendo come avviare un’attività di marijuana, questi sei passaggi possono guidarti attraverso il processo. Iniziamo.
Step 1: decidi quale tipo di attività di marijuana iniziare
Normalmente, il primo passo per avviare un’impresa sarebbe avere un’idea imprenditoriale, ma se sei pronto per avviare un’attività di marijuana, hai già completato quel passaggio. Ciò di cui hai bisogno per decidere è in quale parte del business della marijuana vuoi essere coinvolto. Vuoi aprire un dispensario, coltivare marijuana o consegnarla? Forse vuoi fare tutto. I passaggi per avviare un’attività di marijuana non possono progredire finché non hai deciso questo aspetto.
Molti degli altri passaggi per avviare un’impresa saranno abbastanza basilari, ma ricorda che con le attività legate alla marijuana le leggi da stato a stato possono cambiare drasticamente e devi essere molto sicuro di loro prima di agire. Dovrai dedicare molto tempo alla tua ricerca in modo da comprendere completamente le regole su dove e come puoi vendere marijuana. Anche parlare con persone che hanno avviato attività di cannabis in proprio è un buon punto di partenza.
Step 2: scrivi il tuo piano aziendale
Come con qualsiasi attività commerciale, hai bisogno di un piano aziendale prima di poter iniziare a fare qualsiasi altra cosa. Quando si avvia un’attività di marijuana, il piano dovrà essere un po’ più dettagliato di quanto sarebbe se si aprisse un’attività meno regolamentata come un ristorante o un’attività di gioielleria.
Prima di tutto, assicurati di seguire tutte le leggi del tuo stato. Da dove vuoi aprire la tua attività di marijuana a chi saranno i tuoi fornitori, assicurati che tutto sia in linea con la legge.
“La cosa più sorprendente nell’avere un’attività di cannabis è la quantità di regolamentazione che è coinvolta e il modo in cui cambia costantemente”, ha detto il dottor Jared Helfant, presidente di Sparx Cannabis.
L’attività di Helfant ha sede in California, il primo stato a legalizzare e dove oggi la marijuana è legale sia per uso medico che ricreativo.
Il tuo piano aziendale probabilmente continuerà a cambiare come fanno le leggi, ma è fondamentale averlo in atto quando inizi per la prima volta un’attività di cannabis. Quando crei il tuo primo business plan assicurati che includa:
- Costi aziendali e quando prevedi di realizzare un profitto;
- Come intendi attirare i clienti;
- Cosa distinguerà la tua attività da altre simili e chi sono i tuoi concorrenti;
- Da dove gestirai la tua attività;
- Chi saranno i tuoi fornitori;
- Se hai già un consulente legale, per aiutarti a mantenere tutto in ordine.
Step 3: registra la ragione sociale ed il nome
Poiché la marijuana non è legalizzata a livello federale e le proibizioni nazionali impediscono la vendita interstatale di cannabis, le grandi aziende sono state generalmente lontane dall’industria della cannabis fino ad ora, rendendolo un settore privilegiato per l’ingresso delle imprese locali.
La tua attività di marijuana sarà probabilmente locale e su scala minore, ma devi comunque scegliere un’entità commerciale che sia giusta per te. L’entità aziendale che scegli influenzerà le tasse che paghi e il livello di rischio a cui sei esposto. Potresti essere propenso ad aprire la tua attività come società a responsabilità limitata, chiamata anche LLC, o forse una società. Entrambe le entità possono proteggere i proprietari dalla responsabilità personale, ma ci sono alcune differenze chiave quando si tratta di LLC e società.
Dovrai anche scegliere un nome per la tua attività di marijuana. Il processo per la scelta di un nome commerciale sarà specifico per il tuo stato, ma in genere dovrai eseguire una ricerca per assicurarti che il nome che desideri sia disponibile, quindi ci sarà una piccola commissione associata alla prenotazione del tuo nome per un importo fisso di tempo. Stabilisci entrambe queste cose prima di provare a registrare la tua attività di marijuana, poiché avrai bisogno di queste informazioni per farlo.
Step 4: registrati per pagare le tasse
Come per tutti gli altri passaggi nella nostra guida su come avviare una guida commerciale sulla marijuana, questo sarà diverso a seconda dello stato in cui stai avviando la tua attività sulla marijuana. Tuttavia, indipendentemente da dove stai iniziando la tua attività di cannabis, dovresti richiedere un numero di identificazione del datore di lavoro, che a volte è anche chiamato codice fiscale aziendale.
Puoi richiedere un EIN online direttamente dall’IRS e ottenere l’approvazione quasi immediatamente. Ne avrai bisogno quando la stagione delle tasse si avvicina e stai cercando di pagare i salari e le imposte sul reddito per la tua azienda. Il tuo EIN sarà necessario anche se decidi di aprire un conto bancario aziendale o una carta di credito o se richiedi un finanziamento. Il che ci porta al nostro prossimo passaggio
Step 5: ottieni fondi per la tua attività di marijuana
Ogni nuovo imprenditore deve affrontare la realtà dei costi di avvio di un’impresa. Coloro che iniziano un’attività di marijuana, tuttavia, potrebbero avere più spese di un’attività tipica. E se scopri che non puoi coprire da solo tutte queste spese iniziali, potresti cercare finanziamenti per avviare la tua attività di marijuana. Questo è un altro motivo per cui vuoi creare un piano aziendale completo: qualsiasi investitore o prestatore a cui vai in cerca di denaro vorrà vederlo per sapere se la tua attività di marijuana è ben congegnata e che hai un piano per realizzare un profitto. E quando inizi a pensare al finanziamento.
Come accennato in precedenza, come dispensario, avrai bisogno di licenze per vendere marijuana medica. Negli stati in cui la marijuana medica è legale, le aziende produttrici di marijuana in genere devono pagare una quota di iscrizione non rimborsabile di circa $ 5.000 per avviare l’attività. (In Louisiana costa solo $ 150 da fare domanda, ma nel New Jersey è $ 20.000.) La maggior parte dei richiedenti per i certificati non riesce a soddisfare i requisiti di capitale iniziale necessari per garantire operazioni senza intoppi sin dall’inizio.
Le applicazioni e le tariffe di licenza, abbinate a qualsiasi attrezzatura regolare, marketing e costi di avvio che potresti dover affrontare, rendono l’avvio di un’attività di marijuana un’impresa costosa.
E una volta che sei in affari, le tasse sono elevate.