L’infiltrazione all’anca è una procedura mini invasiva ampiamente utilizzata nell’ambito delle patologie ortopediche. Nella mia attività di medico Fisiatra a Roma nord effettuo questa procedura da anni con notevoli soddisfazioni da parte dei pazienti. Tale procedura permette di inoculare farmaci o altre sostanze medicamentose nello spazio articolare allo scopo di ottimizzarne l’efficacia terapeutica riducendo gli effetti collaterali delle terapie sistemiche migliorando la funzione articolare e riducendo il dolore.
Tra i cortisonici vengono utilizzati maggiormente quelli particolati come metilprednisolone e triamcinolone che concentrano la propria azione localmente con minima diffusione sistemica. Tra gli acidi ialuronici quelli più utilizzati sono gli alti pesi molecolari che permettono di ottenere una viscosupplemementazione efficace per diversi mesi anche con un’unica somministrazione.
Infiltrazioni ecoguidate all’anca: indicazioni principali
Le indicazioni principali alle infiltrazioni all’anca sono tutte le condizioni di dolore all’articolazione tra cui la più frequente è sicuramente la coxartrosi.
Come qualsiasi procedura infiltrativa non è priva di rischi infettivi per cui si effettua un’ampia disinfezione, vi possono essere reazioni allergiche alle sostanze iniettate e vi possono essere reazioni sistemiche (aumento di pressione e della glicemia momentanei con i cortisonici). Tale procedura è controindicata in gravidanza.
La procedura si esegue in circa 10 minuti senza l’utilizzo di anestetici per via sistemica e con la possibilità da parte del paziente di camminare subito dopo aver effettuato la procedura.
La terapia infiltrativa deve essere sempre associata ad un percorso fisioterapico per garantire un buon risultato nel medio e lungo termine.
Quali sono i migliori farmaci per l’infiltrazione all’anca?
È possibile iniettare diverse sostanze liquide medicamentose; tra le quali le più importanti sono i cortisonici e gli acidi ialuronici.
I cortisonici più diffusi sono quelli particolati (metilprednisolone e triamcinolone) che presentano una minima diffusione sistemica e concentrano la propria azione in modo locale.
Tra gli acidi ialuronici maggiormente utilizzati sono gli alti pesi molecolari e i Cross linkati; entrambi consentono di ottenere una viscosupplementazione efficace per diversi mesi anche con una sola somministrazione.
La procedura viene effettuata in tempi molto brevi (circa 10 minuti) e senza utilizzare anestetici per via sistemica. Il paziente ha la possibilità di camminare subito dopo aver effettuato la procedura.